DENOMINAZIONE
LATTULOSIO TEVA 670 MG/ML SOLUZIONE ORALE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Lassativi ad azione osmotica.
PRINCIPI ATTIVI
Lattulosio.
ECCIPIENTI
Acqua depurata.
INDICAZIONI
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale, qualora unadieta ricca di fibre (crusca, verdure e frutta) integrata da una notevole quantita' di liquidi e da un adeguato esercizio fisico non sia sufficiente.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; controindicato nei soggetti affetti da galattosemia; i lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto odi origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione; malattia infiammatoria acuta intestinale acute (colite ulcerosa, morbo di Crohn), sindromi subocclusive, perforazione o rischiodi perforazione dell'apparato digerente, sindromi addominali doloroseda causa indeterminata.
POSOLOGIA
La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata,ma senza mai superare quella massima indicata. Adulti e adolescenti sopra i 14 anni: dose giornaliera abituale: 10 - 20 ml al giorno in duesomministrazioni. Tale posologia puo' essere raddoppiata o dimezzata aseconda della risposta individuale. >>Bambini e adolescenti da 6 a 14anni. Dose giornaliera abituale: 5 - 15 ml al giorno anche in un'unica somministrazione a seconda dell'eta' e della gravita' del caso. >>Lattanti e bambini fino a 6 anni. Dose giornaliera media: 2,5 - 5 ml algiorno (corrispondenti rispettivamente a mezzo cucchiaino- 1 cucchiaino; un cucchiaino corrisponde a 5ml). Successivamente il dosaggio puo'essere ridotto valutando i singoli casi in base alla risposta clinica.Modo di somministrazione: per uso orale. La soluzione di lattulosio deve essere ingerita insieme ad una adeguata quantita' di acqua (un bicchiere abbondante). Le dosi qui riportate sono solo indicative e devono essere adattate alle esigenze del paziente. La confezione contiene un misurino graduato da 5 - 30 ml per regolare le dosi. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale. Una singola dose di lattulosio deve essere assunta in una sola volta senza tenerla a lungo in bocca. Dato che il lattulosio svolge la propria azione solo dopo aver raggiunto il colon, possono passare 1 - 2 giorni prima che si manifestino i suoi effetti.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.
AVVERTENZE
L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive)puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione oipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Il farmaco puo' contenere tracce di zuccheri derivanti dal procedimento di sintesi (non piu' di 67 mg/ml di lattosio, 100 mg/ml di galattosio, 67 mg/ml di epilattosio, 27 mg/ml ditagatosio e 7 mg/ml di fruttosio). I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio o al fruttosio, carenza di lattasi omalassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. Il lattulosio deve essere somministrato con cautela ai pazienti intolleranti al lattosio. La dose normalmente utilizzata non dovrebbe rappresentare un problema per i diabetici. 15 ml di farmaco contengono 42,7 KJ (10,2 kcal) = 0,21 unita' di carboidrati. I pazienti consindrome gastro-cardiaca (sindrome di Roemheld) devono assumere il lattulosio solo previa consultazione di un medico. Se dopo l'assunzione di lattulosio, tali pazienti lamentano sintomi quali meteorismo o gonfiore, si deve ridurre la dose o interrompere il trattamento. L'uso cronico di dosi non adeguate e l'abuso del farmaco possono causare diarreae disturbi del bilancio elettrolitico. Durante la terapia con lassativi si raccomanda di bere una quantita' sufficiente di liquidi (1,5 - 2l/giorno, pari a 6 - 8 bicchieri). Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' del lassativo derivada un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di duesettimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti.E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizionidi salute consultino il medico prima di usare il medicinale. L'uso inappropriato a lungo termine di lattulosio in pazienti anziani o in pazienti che si trovano in cattive condizioni generali puo' alterare l'equilibrio elettrolitico. Popolazione pediatrica: nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il lattulosio va somministrato con cautela a neonati e bambini piccoli con intolleranza ereditaria al fruttosio autosomica recessiva. Il riflesso della defecazione potrebbe subire variazioni durante il trattamento con il lattulosio.
INTERAZIONI
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Il lattulosio puo' aumentare la perdita di potassio indotta da altri medicinali (come tiazidi, steroidi e amfotericina B). L'uso concomitante di alcuni glicosidi cardiaci puo' aumentare l'azione dei glicosidi a causadella carenza di potassio. Aumentando il dosaggio, il livello del pHnel colon diminuisce con possibile inattivazione di farmaci a rilasciopH dipendente nel colon (ad es. 5-ASA).
EFFETTI INDESIDERATI
All'interno di ogni gruppo di frequenza sono riportati gli effetti indesiderati in ordine decrescente di gravita'. Patologie gastrointestinali. Molto comuni: lieve dolore addominale, flatulenza; comuni: diarreacon disturbi elettrolitici, vomito, nausea; non nota: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Rari: ipernatriemia. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinalein gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essereusato solo in caso di necessita', dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per illattante. Studi su animali non hanno mostrato effetti dannosi, direttio indiretti, su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo postnatale.